Module 2
1) Translate the article below.
Eurish – L’inglese Europeo Una
Nuova Lingua ?
I Britannici Non Capiscono
l’Inglese Parlato dagli Europei
STRASBURGO – “L’uso del così
chiamato Eurish – fusione dell’inglese con le altre lingue
europee – all’interno della Ue aliena e confonde la gente”, questo è
quanto afferma la scrittrice irlandese Emily O’Reilly. O’Reilly, che è anche
difenditrice civica dell’Unione Europea, analizza una serie di espressioni che
gli europei traducono letteralmente da francese, tedesco o olandese, e che gli
inglesi formulano diversamente. Così i documenti non sono tenuti in
‘file’ ma in ‘dossier’, un lavoro non è ‘assigned’ ma ‘attributed’, le
decisioni ‘are not made but adopted’. E aggiunge O’Reilly: “Procedures are not
subjected to checks but to ‘controls’”.“Il bizzarro guazzabuglio di Inglese”
prosegue la purista, “ora lingua standard all’interno dell’Ue fa grattare la
testa ai madrelingua”.
La scrittrice e giornalista è, per mestiere, sensibile ai suoni e ai significati della lingua e afferma la necessità di una campagna di sensibilizzazione per assicurare l’uso dell’Inglese corrente. Questa è la richiesta espressa in una conferenza via video da lei tenuta a Strasburgo ieri (12-02-18, ndr), durante la quale ha appunto analizzato le storture sintattiche e semantiche di questo neonato linguaggio. E quelli che parlano un fluente Euro-Inglese sono rimasti genuinamente sorpresi. Mai si sarebbero aspettati di non essere capiti in una lingua che hanno imparato così bene. Emily O’Reilly però dalla cattedra bacchetta e spiega che “la combinazione di jargon, uso probabilistico dei termini e sequenza inusuale di parole mina il senso di significato comune, che è la caratteristica essenziale del linguaggio corrente”.
Serviranno nuove lezioni British o in Europa sta davvero nascendo una nuova lingua franca?
La scrittrice e giornalista è, per mestiere, sensibile ai suoni e ai significati della lingua e afferma la necessità di una campagna di sensibilizzazione per assicurare l’uso dell’Inglese corrente. Questa è la richiesta espressa in una conferenza via video da lei tenuta a Strasburgo ieri (12-02-18, ndr), durante la quale ha appunto analizzato le storture sintattiche e semantiche di questo neonato linguaggio. E quelli che parlano un fluente Euro-Inglese sono rimasti genuinamente sorpresi. Mai si sarebbero aspettati di non essere capiti in una lingua che hanno imparato così bene. Emily O’Reilly però dalla cattedra bacchetta e spiega che “la combinazione di jargon, uso probabilistico dei termini e sequenza inusuale di parole mina il senso di significato comune, che è la caratteristica essenziale del linguaggio corrente”.
Serviranno nuove lezioni British o in Europa sta davvero nascendo una nuova lingua franca?
2) Now read the source text the Italian
version was taken from. Underline the sections which
are translated directly from the source text. How similar is your
translation to the original?
Do you speak Eurish? EU has its own
language…and it's far too difficult for the rest of us
THE
Brussels bubble has become so self-contained that it has developed its own Euro-English
jargon that even native English speakers struggle to understand.
The use of so-called 'Eurish' - a fusion
of English with other European languages - within the European Union (EU)
alienates and confuses people said EU ombudsman Emily O'Reilly.Calling for the
overly bureaucratic language to be replaced by plain English, Ms O'Reilly said:
"In Euro-English legislation never 'provides' but it 'foresees'; documents
are not held on file but on a 'dossier' and work is not assigned to staff but
it is 'attributed'."She added: "Procedures are not subjected to
checks but to 'controls'; decisions are never made but they are
'adopted'.
The bizarre hotchpotch of English - now
the default EU language - with other European languages, particularly French,
has led to many native English speakers scratching their heads. Ms
O'Reilly chose "horizontal rules" as her favourite example of
baffling EU jargon as she called for a language awareness campaign to ensure
the use of plain English. But those fluent in Euro-English were genuinely
surprised when they found out native English speakers struggle to understand
them.
Ms O'Reilly said: "A senior person
never says or states something but he 'emphasises' or 'stresses'; or if those
words have already been used you'll find him 'underlining'."In fact,
senior EU people 'underline' until they are blue in the face."
Speaking via video link in Strasbourg to
a conference about the EU's muddled language in Dublin yesterday, Ms O'Reilly
said Eurish was also heavily reliant on the use of the passive
voice. Giving examples such as "it must be borne in mind" and
"it must be emphasised", she warned that such phrases may seem
harmless, but could have negative consequences. She said: "The
obvious difficultly is that a native English speaker - and presumably other
English speakers who are not part of the 'Brussels bubble' - will find much of
this language difficult to understand."Warning that Euro-English risked
alienating readers and listeners, Ms O'Reilly said: "In fact, the
combination of jargon, odd use of terminology and unusual word sequence
undermines the sense of a shared meaning, which is an essential characteristic
of plain language."
The EU has 24 official and working
languages, with French, Dutch and German and English among the main languages
used.
“ Learning a second language should be
obligatory in all countries.” Discuss (
approx. 400 wds)
To be able to
complete this essay you will need to
find reliable sources. For the next lesson, bring along a list of sources you have
researched and be ready to explain why they
would be relevant to the essay in question.
We will be doing preparatory work for the essay in question, DO NOT begin it yet,
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